Beh anche la 3dfx è fallita anni orsono, questo non vuol dire che non fossero prodotti rivoluzionari che hanno aperto la strada a un intero ambito della computer grafica
Amplificiatori Classe T, parliamone
#41
Inviato 17 novembre 2015 - 10:14
I'm a man too brave to follow history...
#42
Inviato 17 novembre 2015 - 10:25
vero...fa lollare comunque che il test audio sia stato fatto con un pezzo dei rage against the machine...gli audiofili son proprio coglioni...il loro culto dell'impianto va oltre il vero senso di un sistema di riproduzione...ho bisogno di spendere 40k€ per ascoltare i rage against the machine? è un album pensato e registrato per essere ascoltato sosrseggiando cointreau in una camera con legni pregiati e disposizione dei diffusori misurata al millimetro? non diciamo puttanate...è una grazia se morello ha cambiato le corde prima di cominciare la sessione di registrazione...
...☭ ...le rose son rosse...le viole son blu...io sono schizofrenico...e lo sono anche io...
Athlon Xp 2000+ - MSI K7T266 Pro Raid - 512Mb DDR cas2 - 2xIBM 60Gb - Kyro2 64Mb - FireWire PCI - ATI-TV Wonder - Alice 256
Pentium 233MMX - 128 MB SDR - 1xMaxtor 40GbGb - 3D Rage - SB16 Sitolo CercoScheda Video - V.M.18
#43
Inviato 17 novembre 2015 - 10:31
Vero, sarebbe stato meglio apprezzare la bontà del proprio impianto con Hvis Lyset Tar Oss di Burzum o Panzerfaust dei Darkthrone
I'm a man too brave to follow history...
#44
Inviato 17 novembre 2015 - 10:33
meglio i diablo swing orchestra sinceramente...ma fare la punta agli stronzi all'impianto e poi ascoltare i rage è un po' un controsenso...qualsiasi buon impiantino domestico di fa apprezzare buona parte della produzione audio attuale...
...☭ ...le rose son rosse...le viole son blu...io sono schizofrenico...e lo sono anche io...
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#45
Inviato 17 novembre 2015 - 10:53
Beh, non so quale recensione tu abbia letto ma tnt è una signora "rivista".
Probabilmete i rage servivano a mettere in difficoltà l'impianto per bassi e velocità di riproduzione.
E' un test, andava stressato e mi pare un buon modo.
Poi de gustibus, chiaramente ascoltare ligabue su un impianto di 30k€ è un controsenso, ma amen
#46
Inviato 17 novembre 2015 - 10:55
studia analogicaVorrei sapere in base a cosa si definisce la classe di un ampli. Perchè D o T o A?
#47
Inviato 17 novembre 2015 - 10:55
Vado un po' controccorente, li ho provati in passato colto dalla curiosità e secondo me sono abbastanza pompati dal marketing e molti si sono allucinati per questi oggetti come se fossero i messia dell'audio senza reali motivi.
Diciamo che sotto i 100€ vanno bene, visto che non si trova nient'altro, ma chiunque abbia sentito suonare un buon amplificatore stereo (Classe A/B) in fascia 500€ o un sintomaplificatore intorno ai 1000€ dovrebbe aver capito/sapere che l'HI-FI è tutta un'altra cosa.
Per tutti gli altri sarà come aver scoperto un mondo nuovo, sono meglio delle terronate/plasticate che si trovano in giro a quei prezzi, ma rispetto ad altri amplificatori seri è solo un effetto dettato dalle dimensioni e dai costi (anche se negli ultimi anni sono levitati alla grande). Il loro suono mi sembra un po' artificiale, effettato e taroccato, non tutti si comportano ugualmente (dipende dal chip e dalle potenze in gioco) pero' ad esempio i primi T-amp basati sul Tripath hanno fatto abboccare molti audiofili perchè hanno bassi contenuti, sono molto trasparenti/dettagliati su voci, singoli strumenti ecc... quando in realtà per ottenere questo effetto eliminano tantissime armoniche della musica.
Anche qualche compattino o amplificatore di marchio "nobile" o audiofigo è passato a sperimentare la Classe D, non è certo una novità, pero' all'ascolto continuo a preferire sonorità più tradizionali.
Leggendo i miei post considerate che gli argomenti in cui ho dimostrato di essere scemo secondo il DS (cosa equiparabile a una Laurea honoris causa) sono:
- Politica
- Ittiologia
- Chimica
- Scienze
- Auto
- Tecnologia
- Serie tv
- Film
- materie biomediche
- Letteratura Italiana,
- Storia
- Filosofia
- Matematica
- Storia dell'arte
- Epica
- Psicologia
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- Diritto
- Ragioneria
- Elettronica e informatica
- Meccanica
- Musica
- Educazione civica
- Lingua inglese
#48
Inviato 17 novembre 2015 - 10:59
Messaggio modificato da Guren il 17 novembre 2015 - 10:59
quante volte può riuscire un uomo
a fermare le lacrime di una donna?
#49
Inviato 17 novembre 2015 - 11:02
Ma credo che nessuno qui abbia detto che siano migliori dei classi ampl classe A, però con 50 euro prendi un coso compatto e senza pretese con una qualità audio soddisfacente, secondo me....
I'm a man too brave to follow history...
#50
Inviato 17 novembre 2015 - 11:04
da un amico che lo scendeva
Un amico terrone suppongo
Il sole è giallo
Brava Giovanna, brava
E canto please don't let me be misunderstood mentre parcheggio nel parcheggio l'alfasud
#51
Inviato 17 novembre 2015 - 11:04
Ma credo che nessuno qui abbia detto che siano migliori dei classi ampl classe A, però con 50 euro prendi un coso compatto e senza pretese con una qualità audio soddisfacente, secondo me....
In realtà sono migliori di molti classe A sotto i 400€.
Anche se oggi molti finali cinesi sono veramente belli e cazzuti.
#52
Inviato 17 novembre 2015 - 11:07
Staremo a vedere dai, rimarrò impressionato perchè non ho ascoltato roba da 1000 euro, questo è certo, ma ricordiamo che questi prodotti sono nati anche per soddisfare quel target di automobilisti che voglio dotare la loro Saxo con un impianto decente
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#53
Inviato 17 novembre 2015 - 11:11
Sarebbe comunque inutile mio buon amico, il rombo della VTS coprirebbe il suono anche del più potente amplificatore
Il sole è giallo
Brava Giovanna, brava
E canto please don't let me be misunderstood mentre parcheggio nel parcheggio l'alfasud
#54
Inviato 17 novembre 2015 - 11:12
vorrei proprio vederti in un ascolto al buio. Ci sono poi mille questioni...il preamp sarebbe in flat? diffusori? fonte sonora? per me la questione dell'inferiorità della classe D si è conclusa da quando sono stati implementati main monitor da studio proprio in classe D...se per loro funzionano, funziona per la restante popolazione mondiale...
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#55
Inviato 17 novembre 2015 - 11:12
Ma credo che nessuno qui abbia detto che siano migliori dei classi ampl classe A, però con 50 euro prendi un coso compatto e senza pretese con una qualità audio soddisfacente, secondo me....
La Classe A/B non è la classe A, tutti gli amplificatori tradizionali (con trasformatore e finali) sono in classe A/B.
Leggendo i miei post considerate che gli argomenti in cui ho dimostrato di essere scemo secondo il DS (cosa equiparabile a una Laurea honoris causa) sono:
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#56
Inviato 17 novembre 2015 - 11:13
Quindi se dovessi collegare un lettore mp3 devo utilizzare "aux"?
tutto molto interessante ma...
titolo del film?
dai che ne ho una in canna da mesi...
Messaggio modificato da guyver77 il 17 novembre 2015 - 11:13
è una ragazza
#57
Inviato 17 novembre 2015 - 11:18
Un amico terrone suppongo
no... correttore automatico che ha cambiato svendeva in scendeva
tra l'altro il mio amico è un collega di harbicoso
quante volte può riuscire un uomo
a fermare le lacrime di una donna?
#58
Inviato 17 novembre 2015 - 11:21
vorrei proprio vederti in un ascolto al buio. Ci sono poi mille questioni...il preamp sarebbe in flat? diffusori? fonte sonora? per me la questione dell'inferiorità della classe D si è conclusa da quando sono stati implementati main monitor da studio proprio in classe D...se per loro funzionano, funziona per la restante popolazione mondiale...
Quello per palesi motivi ergonomici, il mondo "pro" ha esigenze diverse dall'ascolto casalingo.
Leggendo i miei post considerate che gli argomenti in cui ho dimostrato di essere scemo secondo il DS (cosa equiparabile a una Laurea honoris causa) sono:
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#59
Inviato 17 novembre 2015 - 11:25
e quindi? se il processo di registrazione usa classe D come riferimento per l'ascolto perchè non dovrei usarlo anche io?
...☭ ...le rose son rosse...le viole son blu...io sono schizofrenico...e lo sono anche io...
Athlon Xp 2000+ - MSI K7T266 Pro Raid - 512Mb DDR cas2 - 2xIBM 60Gb - Kyro2 64Mb - FireWire PCI - ATI-TV Wonder - Alice 256
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#60
Inviato 17 novembre 2015 - 14:41
Quando sono nati i Classe D, ovvero gli amplificatori a controllo digitale, li hanno fatti pagare uno sproposito rispetto al loro effettivo costo e soprattutto rispetto alla qualità del suono che producevano.
Alla fine sono stati usati un sacco di ambiti dove la qualità sonora era poco rilevante rispetto al costo (per esempio un uno stereo portatile con le casse di plastica).
Quelli della Tripath sono riuscuti a migliorare notevolmente la qualità sonora di un amplificatore digitale con una resa incredibile (infatti il chip non ha bisogno di alcun dissipatore). Collegato il piccolo ampli a delle casse decenti suona come amplificatori tradizionali che costano anche 10 volte tanto.
Ma resta sempre un amplificatore digitale: solo che ha spostato il livello di qualità sonora molto al di sopra di un tradizionale classe D.
Ovvio poi che amplificatori di livello suonano meglio; ma ricordiamoci che un T-Amp si porta a casa con quattro spicci!