L'abitudine di fare backup regolari è ben poco diffusa, e, mentre mia madre succhia cazzi, il "catch" della nuvola è che teoricamente fanno loro tutto per te, backup inclusi. E' facile vedere lo "shift" dall'avere dati e programmi sul tuo PC al muovere tutto nel web, l'esempio maestro è gmail (quanti si scaricano la posta/non usano l'interfaccia web?).
Io ho sempre trovato la cosa scomoda, anche prima di gmail: ho sempre preferito usare IMAP, facendo tenere una copia locale dei messaggi al client!
Diciamo che per ora, almeno dalle nostre parti, è poco fattibile semplicemente per la scarsa banda in upload disponibile, ma in 10-20 anni, soprattutto con la diffusione di tablet e compagnia...
Chiariamoci, probabilmente anche io avendo 10 MB/s in upload sparerei molta roba su Amazon S3 e buona notte, come per alcune cose già faccio. 
Io vedo il cloud utilissimo se usato come sincronizzazione, come dicevo! E, in effetti, lo uso cosi' (limitatamente, al momento) tra fisso, portatile, tablet e un futuro smartphone piu' recente di quel che ho! Ma non gli affiderei, ne' consiglierei di affidare una unica copia dei dati, non solo per il rischio chiusura, ma per la molto piu' probabile possibilita' di accedere ai dati per qualche problema di connessione...
