World IPv6 Day - 8 Giugno 2011
#1
Inviato 03 giugno 2011 - 09:05
#2
Inviato 03 giugno 2011 - 09:32
Un giorno ho visto per strada un tizio barcollante , sporco, pieno di chiazze verdi e pus, infastidiva bambine e rubava i soldi alle vecchiette: era uno che postava nel DS.
ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้
#3
Inviato 03 giugno 2011 - 09:32
ma gli ipv4 non dovevano finire
si, a breve.
#4
Inviato 03 giugno 2011 - 09:40
iz dat bad?
Dat
#5
Inviato 03 giugno 2011 - 10:01
iz dat bad?
mee too.
in pratica, penso che telecom non ha ancora fatto poco o un cazzo in ipv6. Quindi finchè si usa il teredo, che non fa nient'altro che mapping, va bene. Ma quando dovremmo usare solo ipv6 saran cazzi (penso molto in la).
infatti ogni router di casa non supporta ancora l'ipv6. Quindi si andrà avanti a mapping ipv4-ipv6 a livello di centrale, imho, per un bel pezzo.
#6
Inviato 06 giugno 2011 - 06:57
Il tuo disappunto è il mio godimento.
Bisogna andarci un po' più piano nel criticare il comportamento degli altri; e quelli che fanno sempre le pulci a tutti, farebbero meglio a dare un'occhiata a casa loro, a vedere se per caso non ci sono i pidocchi.
Tra il millantare e il fare, c'è di mezzo il digitare.
Se nasci cubico non muori sferico.
#7
Inviato 06 giugno 2011 - 09:49
uguale anche con BT
iz dat bad?
#9
Inviato 06 giugno 2011 - 10:26
Your DNS server (possibly run by your ISP) appears to have no access to the IPv6 Internet, or is not configured to use it. This may in the future restrict your ability to reach IPv6-only sites.
infostrada
#10 Guest_alby_*
Inviato 06 giugno 2011 - 13:53
#11
Inviato 06 giugno 2011 - 13:58
Dat
#12
Inviato 06 giugno 2011 - 14:01
ma gli ipv4 non dovevano finire
L'ultimo blocco è già stato assegnato.
#13
Inviato 07 giugno 2011 - 10:43
L'ombra degli hacker sul test mondiale dell'IPv6
Domani sarà la giornata mondiale dell'IPv6 e si terrà il primo test mondiale di connessione al nuovo protocollo, che prenderà il posto dell'IPv4. La scarsa dimestichezza con l'IPv6, la mancanza di formazione e l'assenza di collaudi potrebbero favorire attacchi DDoS. Per rimediare basterà tornare subito all'IPv4.
Domani sarà la Giornata Mondiale dell'IPv6, durante la quale si terrà il primo test globale sul nuovo protocollo di comunicazione che prenderà il posto dell'IPv4 (Indirizzi IPv4 finiti nel 2011, poi IPv6 o niente). Al test prenderanno parte centinaia di siti di grande popolarità come Google, Facebook, Yahoo e Bing, ma sulle attività che verranno svolte si allunga già l'ombra degli hacker.
Gli esperti di sicurezza ritengono probabile che gli hacker sfruttino le debolezze della tecnologia emergente per lanciare attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) durante le 24 ore di test (8 giugno 2011, primo test mondiale per l'IPv6). L'IPv6 è infatti una tecnologia nuova, che non è ancora stata ben collaudata. Inoltre, i gestori di rete hanno meno esperienza con l'IPv6 e non hanno ancora dimestichezza con le impostazioni di firewall o altri dispositivi di sicurezza con il nuovo protocollo.
Ron Meyran, direttore marketing di Radware, un'azienda produttrice di dispositivi di rete, ha segnalato che "negli ultimi cinque mesi c'è stato un enorme incremento di attacchi DDoS. L'IPv6 sarà un facile bersaglio per gli aggressori, perché il traffico IPv6 verrà trasferito in pacchetti non ispezionati".
Un secondo problema segnalato da Meyran è che le intestazioni dei pacchetti IPv6 sono quattro volte più lunghe rispetto a quelle dei pacchetti IPv4, pertanto router, firewall e altri dispositivi di rete dovranno elaborare più dati, agevolando un eventuale attacco DDoS. Meyran ha infatti spiegato che "in un attacco DDoS è necessario raggiungere il 100% di utilizzo dei dispositivi di networking e di sicurezza per raggiungere la saturazione dei servizi. Le intestazioni più lunghe dei pacchetti IPv6 potrebbero favorire questa situazione."
Jean McManus, direttore esecutivo di Verizon Corporate Technology Organization, condivide le preoccupazioni e si augura che sia stato predisposto "un dual-stack che preveda l'esecuzione di IPv6 e IPv4 al tempo stesso" per prevenire eventuali attacchi.
John Brzozowski, ingegnere per l'IPv6 di Comcast, lamenta anche fra le cause di un possibile attacco la grande pubblicità che è stata riservata all'esperimento di domani, che non è noto solo agli ingegneri, ma anche agli hacker. Secondo Brzozowski non ci sono certezze su quello che accadrà: "tutto può succedere. Il potenziale [per gli attacchi] c'è, per noi sarà fondamentale cercare di proteggere la Rete".
La buona notizia è che in caso di attacco ci sarà la soluzione a portata di mano: Alain Durand, direttore di ingegneria del software a Juniper, ha infatti ricordato che se il suo sito web sarà bersaglio di attacchi basterà semplicemente tornare all'IPv4 per risolvere il problema, basteranno "circa cinque minuti".
Del resto quello del passaggio all'IPv6 è un passaggio forzato, da fare nonostante i rischi, perché gli ultimi blocchi di indirizzi IPv4 sono stati distribuiti nel mese di febbraio; l'American Registry for Internet Numbers (ARIN), che distribuisce gli indirizzi IP agli operatori di rete nel Nord America, ha già reso noto che gli indirizzi IPv4 residui saranno del tutto esauriti questo autunno.
L'IPv4 sfrutta indirizzi a 32 bit e può supportare fino a 4,3 miliardi di dispositivi collegati direttamente a Internet. L'esordiente IPv6 utilizza indirizzi a 128 bit e può connettere un numero di dispositivi pari a 2 elevato a 128ma potenza. L'unico inconveniente a cui bisognerà fare fronte è che l'IPv6 non è compatibile con l'IPv4, quindi gli operatori di rete dovranno aggiornare le loro apparecchiature hardware e software per supportare il traffico IPv6.
#14
Inviato 08 giugno 2011 - 14:16
http://ipv6eyechart.ripe.net/
statistiche tempo reale da akamai et al
http://www.akamai.com/ipv6
http://www.worldipv6...ants-dashboard/
http://v6day.ripe.ne...i-bin/index.cgi
#15
Inviato 08 giugno 2011 - 14:35
Un giorno ho visto per strada un tizio barcollante , sporco, pieno di chiazze verdi e pus, infastidiva bambine e rubava i soldi alle vecchiette: era uno che postava nel DS.
ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้
#16
Inviato 09 giugno 2011 - 11:26
iPv6 Day un successo, niente crollo per Internet
09:56 - Giugno 9, 2011
Dopo ventiquattro ore di test la prova generale del passaggio al protocollo iPv6 sembra essere filata liscia. Dai provider ai siti web, tutti applaudono al test che permetterà a Internet di sopravvivere.
Il giorno del giudizio di Internet, l'iPv6 Day, si è concluso senza morti e feriti. Il primo test sul passaggio dal protocollo iPv4 a quello iPv6, che consentirà di sfruttare un numero maggiore d'indirizzi Web, è filato liscio come l'olio, almeno per la maggior parte dei siti.
Come potete vedere a questo indirizzo, sono stati pochi i partecipanti a fallire la prova generale, ma avranno tempo per risolvere le magagne. E mentre in Italia l'adeguamento è in corso d'opera, i grandi nomi del Web festeggiano la buona riuscita della prova.
"Internet non è caduta. Come ci aspettavamo, e come speravamo, è stato un non-evento dal punto di vista tecnico… C'è un certo sollievo perché non avevamo mai fatto qualcosa di simile su questa scala", ha dichiarato Donn Lee, senior network engineer di Facebook.
La maggior parte delle 400 aziende che hanno partecipato al test hanno "schiacciato" l'interruttore nello stesso momento e adottato principalmente il metodo 6in4, che consiste in un collegamento iPv4 usato per incapsulare il traffico iPv6 all'interno di un tunnel. È usato spesso dalle persone quando non hanno una connessione Internet iPv6 diretta e permette di connettersi al sito in iPv6 se disponibile, oppure di ripiegare su quello iPv4 in caso di problemi.
"Quando tutti i partecipanti hanno avviato il test…è stato molto incoraggiante. Ho parlato con ragazzi che hanno call center e mi hanno detto che il volume di chiamate non era differente da quello degli altri giorni. Noi non abbiamo notato alcuna differenza nelle statistiche che riguardano gli utenti che usano il sito", ha aggiunto Lee.
Un milione dei 500/600 milioni di utenti di Facebook era connesso al portale via IPv6 e la percentuale di utenti che potrebbe essere incappata in problemi sarebbe stata pari a circa lo 0,03 percento, almeno secondo le prime statistiche.
Ora i tecnici dovranno analizzare i dati e valutare eventuali criticità. Secondo le previsioni degli esperti, la disponibilità di vecchi indirizzi con il protocollo IPv4 dovrebbe terminare entro quest'anno, mentre il nuovo standard consentirebbe combinazioni alfanumeriche da 24 caratteri "virtualmente infinite" - 340 sestilioni.
good.
#17
Inviato 09 giugno 2011 - 11:31
http://www.tomshw.it... ... 898/1.html
iPv6 Day un successo, niente crollo per Internet
09:56 - Giugno 9, 2011
Dopo ventiquattro ore di test la prova generale del passaggio al protocollo iPv6 sembra essere filata liscia. Dai provider ai siti web, tutti applaudono al test che permetterà a Internet di sopravvivere.
Il giorno del giudizio di Internet, l'iPv6 Day, si è concluso senza morti e feriti. Il primo test sul passaggio dal protocollo iPv4 a quello iPv6, che consentirà di sfruttare un numero maggiore d'indirizzi Web, è filato liscio come l'olio, almeno per la maggior parte dei siti.
Come potete vedere a questo indirizzo, sono stati pochi i partecipanti a fallire la prova generale, ma avranno tempo per risolvere le magagne. E mentre in Italia l'adeguamento è in corso d'opera, i grandi nomi del Web festeggiano la buona riuscita della prova.
"Internet non è caduta. Come ci aspettavamo, e come speravamo, è stato un non-evento dal punto di vista tecnico… C'è un certo sollievo perché non avevamo mai fatto qualcosa di simile su questa scala", ha dichiarato Donn Lee, senior network engineer di Facebook.
La maggior parte delle 400 aziende che hanno partecipato al test hanno "schiacciato" l'interruttore nello stesso momento e adottato principalmente il metodo 6in4, che consiste in un collegamento iPv4 usato per incapsulare il traffico iPv6 all'interno di un tunnel. È usato spesso dalle persone quando non hanno una connessione Internet iPv6 diretta e permette di connettersi al sito in iPv6 se disponibile, oppure di ripiegare su quello iPv4 in caso di problemi.
"Quando tutti i partecipanti hanno avviato il test…è stato molto incoraggiante. Ho parlato con ragazzi che hanno call center e mi hanno detto che il volume di chiamate non era differente da quello degli altri giorni. Noi non abbiamo notato alcuna differenza nelle statistiche che riguardano gli utenti che usano il sito", ha aggiunto Lee.
Un milione dei 500/600 milioni di utenti di Facebook era connesso al portale via IPv6 e la percentuale di utenti che potrebbe essere incappata in problemi sarebbe stata pari a circa lo 0,03 percento, almeno secondo le prime statistiche.
Ora i tecnici dovranno analizzare i dati e valutare eventuali criticità. Secondo le previsioni degli esperti, la disponibilità di vecchi indirizzi con il protocollo IPv4 dovrebbe terminare entro quest'anno, mentre il nuovo standard consentirebbe combinazioni alfanumeriche da 24 caratteri "virtualmente infinite" - 340 sestilioni.
good.
il primo gg di ipv6 ... BOOOOOOOOOOOOOOMMMMMMM ...
#18
Inviato 03 giugno 2011 - 09:05
#19
Inviato 03 giugno 2011 - 09:32
Un giorno ho visto per strada un tizio barcollante , sporco, pieno di chiazze verdi e pus, infastidiva bambine e rubava i soldi alle vecchiette: era uno che postava nel DS.
ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้ก็็็็็็็็็็็็็็็็็็็็ กิิิิิิิิิิิิิิิิิิิิ ก้้้้้้้้้้้้้้้้้้้้
#20
Inviato 03 giugno 2011 - 09:32
ma gli ipv4 non dovevano finire
si, a breve.