Uno switch o splitter passivo è nativamente passtrought perché smista i segnali come un deviatore, quindi non fornisce nulla in più (se non di meno se economico) al segnale originale.
Normalmente però, per smistare i segnali ci si affida a un sistema attivo per evitare segnali digitali degradati o sporcati dallo splitter.
Esempio 1: (amplificatore che non upscala)
Normalmente questi hanno comunque un chip video perché devono inviare all' OUT (TV) delle informazioni come volume, etichetta nome ingresso ecc ecc.
Per fare questo immettono in uscita un segnale video, quindi per forza di cose devono avere un encoder che lavori nel segnale in INPUT..
Esempio 2: (amplificatore che upscala)
Fa la stessa cosa del primo ma up scala anche l' immagine.
Alla fine dell' ambaradam scopriamo che qualsiasi cosa che mandi all' amplificatore, se non usa un buon chip video manda a puttane il segnale originale, infatti si tende a non collegarci nulla..
Ammetto di aver sbagliato ad usare il termine passtrought prima ma ormai passtrought veri si trovano solo in sistemi esoterici per questo si utilizza chiamarli passtrought anche in sistemi più economici ma che lavorano sul segnale video..
Normalmente all' ampli ci attacchi la play, o il lettore DVD di merda o il decoder mediaset, ma non il blu-Ray da 300/600 euro o tutti quei segnali video che meritano di essere tenuti i più integri possibili..
Messaggio modificato da Maddafakka il 23 agosto 2012 - 21:21
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