IpBan
#1 Guest_LuVi_*
Inviato 13 dicembre 2007 - 10:43
Il problema non è risolvibile.
Bisognerebbe trovare il modo di bannare il MAC address.
LuVi
#2 Guest_LuVi_*
Inviato 13 dicembre 2007 - 13:02
Be non che ci voglia molto a modificare un MAC addressSposto.
Il problema non è risolvibile.
Bisognerebbe trovare il modo di bannare il MAC address.
LuVi
ma il MAC address non può essere risolto dal server tranne che sulla lan di appartenenza, almeno da quanto ho studiato.
non è gerarchizzabile.
è vero che si potrebbe utilizzare l'unicità dell'indirizzo mac però si può sempre cambiare scheda di rete.
TERRORISTA! SOVVERSIVO!
#3
Inviato 13 dicembre 2007 - 13:18
MovimentoDiMassaAntiproibizionista
You see, I think drugs have done some good things for us. I really do. And if you don't believe drugs have done good things for us, do me a favor. Go home tonight. Take all your albums, all your tapes and all your CDs and burn them. 'Cause you know what, the musicians that made all that great music that's enhanced your lives throughout the years — rrreal fucking high on drugs.
#4
Inviato 13 dicembre 2007 - 17:10
...oppure trovi il modo di craccare la scheda...ma non ho la minima idea di come fare...Be non che ci voglia molto a modificare un MAC addressSposto.
Il problema non è risolvibile.
Bisognerebbe trovare il modo di bannare il MAC address.
LuVi
ma il MAC address non può essere risolto dal server tranne che sulla lan di appartenenza, almeno da quanto ho studiato.
non è gerarchizzabile.
è vero che si potrebbe utilizzare l'unicità dell'indirizzo mac però si può sempre cambiare scheda di rete.
scusa ma l'indirizzo mac, per quanto ne abbia studiato, è univoco e legato alla scheda di rete.
3 byte identificano il produttore e 3 il modello.
L'unico modo è quello di cambiar scheda no ?
#5
Inviato 13 dicembre 2007 - 17:23
eh mi sa di si...con qualche filo qua e la è possibile craccarla mi sa...credo la cosa sia implementata in hw....oppure trovi il modo di craccare la scheda...ma non ho la minima idea di come fare...Be non che ci voglia molto a modificare un MAC addressSposto.
Il problema non è risolvibile.
Bisognerebbe trovare il modo di bannare il MAC address.
LuVi
ma il MAC address non può essere risolto dal server tranne che sulla lan di appartenenza, almeno da quanto ho studiato.
non è gerarchizzabile.
è vero che si potrebbe utilizzare l'unicità dell'indirizzo mac però si può sempre cambiare scheda di rete.
scusa ma l'indirizzo mac, per quanto ne abbia studiato, è univoco e legato alla scheda di rete.
3 byte identificano il produttore e 3 il modello.
L'unico modo è quello di cambiar scheda no ?
#6
Inviato 13 dicembre 2007 - 17:31
si connettono con account diversi senza disconnettersi/proxarsi...è l'unico modo...quindi per tornare in argomento l'ipban è impossibile da attuare con indirizzi dinamici.
la cosa che mi sfugge è ad esempio come fanno di là a beccare i cloni, se gli utenti non si fanno riconoscere.
oppure hanno ip simili (penso)...cioè...se mi disconnetto e mi riconnetto, mi sarà assegnato un ip del mio provider, che può caratterizzare l'area in cui mi trovo?
#7
Inviato 13 dicembre 2007 - 22:19
Be non che ci voglia molto a modificare un MAC addressSposto.
Il problema non è risolvibile.
Bisognerebbe trovare il modo di bannare il MAC address.
LuVi
ma il MAC address non può essere risolto dal server tranne che sulla lan di appartenenza, almeno da quanto ho studiato.
non è gerarchizzabile.
è vero che si potrebbe utilizzare l'unicità dell'indirizzo mac però si può sempre cambiare scheda di rete.
scusa ma l'indirizzo mac, per quanto ne abbia studiato, è univoco e legato alla scheda di rete.
3 byte identificano il produttore e 3 il modello.
L'unico modo è quello di cambiar scheda no ?
Mi sa di no: http://www.nthelp.co...nge_mac_w2k.htm
#8
Inviato 14 dicembre 2007 - 16:29
Il MAC address SULLA CARTA è unico e fisso, ma in realtà si può cambiare perché tutti i controller ethernet sono dotati di firmware che... è modificabile.
Giusto per arrivare al livello più basso (quello della scheda di rete).
#9
Inviato 14 dicembre 2007 - 17:54
Comunque all'università si parla tanto di teoria, ma la pratica è tutt'altra cosa, e lo si apprende sbattendoci le corna tutti i giorni...
#10
Inviato 14 dicembre 2007 - 18:08
#11
Inviato 14 dicembre 2007 - 18:30
azz...infatti anche io sapevo che l'indirizzo mac era vincolato alla scheda...impresso dal costruttore...e non modificabileSì, lo so, ma ne avete parlato e ho espresso la mia opinione. Tutto qui.
Comunque all'università si parla tanto di teoria, ma la pratica è tutt'altra cosa, e lo si apprende sbattendoci le corna tutti i giorni...
#12
Inviato 14 dicembre 2007 - 21:01
#13
Inviato 14 dicembre 2007 - 21:35
se è dinamico-> bannare un'intervallo aka 192.168.1.* è molto poco probabile che un'altro utente si becchi un ip così simile, dovrebbe abitare nello stesso posto, avere lo stesso client..ecc.
e il proxy non sempre funziona, deve essere ripe filtered, meglio tor
#14
Inviato 14 dicembre 2007 - 22:28
E' inutile bannare un indirizzo privato, come quelli cominciano per 192.168, perché i router fanno circolare i pacchetti con questi IP soltanto nella rete locale, e non li fanno entrare se provengono dall'esterno.se è statico->ok
se è dinamico-> bannare un'intervallo aka 192.168.1.* è molto poco probabile che un'altro utente si becchi un ip così simile, dovrebbe abitare nello stesso posto, avere lo stesso client..ecc.
e il proxy non sempre funziona, deve essere ripe filtered, meglio tor
#15
Inviato 14 dicembre 2007 - 23:07
Finisco velocemente di leggere gli altri thread e poi corro a nanna...
#16
Inviato 15 dicembre 2007 - 07:42
Per il resto, anche se le fonti sono l'università o libri di gente famosa (ma, ripeto, pur avendo studiato quel libro ed essermelo sciroppato in 5 giorni prima dell'esame, non ricordo che dicesse esattamente così; comunque son passati 4 anni, per cui è facile che mi sbagli, visto che era un bel mattone e non posso ricordare tutto) TUTTO VA SEMPRE PRESO CON LE PINZE E POSSIBILMENTE VERIFICATO.
Non avete idea di quante volte sono intervenuto a lezione nei vari corsi che ho frequentato: ero il terrore dei professori.
Questo per dire che chiunque, anche gente competente, può sbagliare (io, poi, faccio continuamente minchiate ).
#17
Inviato 15 dicembre 2007 - 09:37
Grazie
#18
Inviato 15 dicembre 2007 - 11:01
Se uno fa una materia e ci trova scritto che 2*3 fa 6, si fida e non va a pensare che magari fa 6,01 .
Prenditela con chi ha scritto il libro.
Ma guarda che sui libri si leggono tante boiate, eh...
Non è che solo perché l'ha scritto Tizio allora significa che è la verità assoluta.
Ti faccio un esempio del mio settore (ingegneria civile): sul libro Acquedotti di Da Deppo e Datei c'è scritto che le perdite di carico localizzate (la perdita di energia dell'acqua nelle condotte, a causa di gomiti, pezzi a T, riduttori, etc, etc...) si calcolano con la lunghezza equivalente (si ipotizza la perdita di energia equivalente ad un tratto di tubazione di tot metri), ma se lo fai, arrivi a risultati sbagliati, assolutamente fuori da ogni logica.
Mi sono messo a cercare sui vari siti che producono tubazioni e materiali per l'idraulica (Caleffi, Gheberit e altri) e ho notato che nessuno di questi propone la lunghezza equivalente ma una relazione dipendente dall'indice di geometria del singolo pezzo che loro stessi forniscono (in quanto produttori di tubazioni).
Prendi sempre con le pinze ciò che leggi.
#19
Inviato 15 dicembre 2007 - 11:14
siamo in 2...
Se uno fa una materia e ci trova scritto che 2*3 fa 6, si fida e non va a pensare che magari fa 6,01 .
Prenditela con chi ha scritto il libro.
Ma guarda che sui libri si leggono tante boiate, eh...
Non è che solo perché l'ha scritto Tizio allora significa che è la verità assoluta.
Ti faccio un esempio del mio settore (ingegneria civile): sul libro Acquedotti di Da Deppo e Datei c'è scritto che le perdite di carico localizzate (la perdita di energia dell'acqua nelle condotte, a causa di gomiti, pezzi a T, riduttori, etc, etc...) si calcolano con la lunghezza equivalente (si ipotizza la perdita di energia equivalente ad un tratto di tubazione di tot metri), ma se lo fai, arrivi a risultati sbagliati, assolutamente fuori da ogni logica.
Mi sono messo a cercare sui vari siti che producono tubazioni e materiali per l'idraulica (Caleffi, Gheberit e altri) e ho notato che nessuno di questi propone la lunghezza equivalente ma una relazione dipendente dall'indice di geometria del singolo pezzo che loro stessi forniscono (in quanto produttori di tubazioni).
Prendi sempre con le pinze ciò che leggi.
ho capito: all'uni si imparano tante boiate, mi sento già un pò ingegner Cane
#20
Inviato 17 dicembre 2007 - 08:53
Indubbiamente, ma a volte è sufficiente un po' di logica. Mi spiego meglio sotto.Come faccio a, mentre mia madre succhia cazzi, immaginare che una cosa sia totalmente falsa se qualcuno non me la spiega ?
Ecco qui l'errore di logica: pretendere di estendere il concetto della permanenza dell'indirizzo a tutto l'universo prendendo come riferimento gli adattatori che fanno uso di una ROM (che è a sola lettura).Per il resto, anche se le fonti sono l'università o libri di gente famosa (ma, ripeto, pur avendo studiato quel libro ed essermelo sciroppato in 5 giorni prima dell'esame, non ricordo che dicesse esattamente così; comunque son passati 4 anni, per cui è facile che mi sbagli, visto che era un bel mattone e non posso ricordare tutto) TUTTO VA SEMPRE PRESO CON LE PINZE E POSSIBILMENTE VERIFICATO.
Non avete idea di quante volte sono intervenuto a lezione nei vari corsi che ho frequentato: ero il terrore dei professori.
Questo per dire che chiunque, anche gente competente, può sbagliare (io, poi, faccio continuamente minchiate ).
giusto per essere pedante, cito testualmente il libro
Pag383L'indirizzo mac di un adattatore è permanente, in quanto viene incorporato nella sua rom durante la costruzione.
Un 'interessante proprietà degli indirizzi mac è che non esistono due adattatori con lo stesso indirizzo.
Quest'esempio vale ESCLUSIVAMENTE per chi fa uso di ROM, ma NON per tutti gli altri.
Infatti per chi è dotato di firmware (o di NVRAM per queste impostazioni) NON si applica questo concetto.
Altro errore di logica, con un esempio che dovrebbe calzare ma non è valido: il codice fiscale lo posso falsificare.Pag384
L'indirizzo mac di un adattatore ha una struttura piatta e non cambia mai. [...]L'indirizzo mac di un adattatore è analogo al numero di codice fiscale di una persona.
Io non mi sono spulciato tutto il materiale della letteratura informatica in merito.Di fronte ad affermazioni così nette e dato il così esiguo tempo per mettersi a spulciare tutto il sapere delle reti (a meno di non dare una materia all'anno) non mi poteva certo passare per la testa che l'affermazione del testo fosse sbagliata.
Avevi ragione per quanto riguarda il libro di testo che effettivamente riporta delle informazioni e degli esempi ERRATI, ma con un po' di sbattimento neuronale sarebbe stato semplice arrivare a come stanno realmente le cose.