236 risposte a questa discussione

[:dissident:]

dio, anche tu?

chi ha mai parlato di cavi sottotraccia

io mi riferisco a quelli che si usano per i collegamenti, es. cordone di alimentazione di un mixer, cavi di segnale, etc che possono benissimo trovarsi vicini agli altri, così come sono abbastanza vicini i connettori negli apparecchi audio

I cavi bilanciati sono praticamente insensibili ai disturbi.
Diverso il discorso per quelli sbilanciati

[euthanasia]

Io infatti mi riferisco a questi ultimi.

[:dissident:]

Un cavo sbilanciato ti prende tutto l'hum a 50Hz anche se schermato

[euthanasia]

non ho la minima idea di cosa sia l'hum, fatto sta che se cmq la schermatura è decente/di qualità/in buono stato ronzio non ne senti (non ho detto che non sia presente, ma che non lo senti)

Messaggio modificato da euthanasia il 25 maggio 2015 - 18:36

[:dissident:]

Lo senti lo senti, perché la schermatura agisce solo sulla radiofrequenza ma non sulle interferenze dovute alla corrente elettrica che hanno frequenza più bassa.
Poi dipende dal livello del segnale e dalla sua impedenza, ma proprio per queste variabili è meglio essere conservativi quando si installa.

[euthanasia]

Discorso da ignorante, chiedo: supponendo di avere un hifi di buona qualità ma non di fascia altissima (quindi con connessioni non bilanciate), mettendo le cuffie e alzando il volume si dovrebbe sentire del ronzio?
A me non è mai successo...

[:dissident:]

No non si dovrebbe sentire, perché è un discorso diverso.
Intanto all'interno dello stereo hai corrente continua e non alternata, quindi nessun rumore a 50Hz, inoltre il percorso sbilanciato hi-fi - padiglioni delle cuffie è troppo corto per essere soggetto a interferenze significative

[euthanasia]

Io mi riferivo con qualcosa collegato ad un ingresso, ad es. un lettore cd. Dove per un breve tratto c'è un cavo schermato non bilanciato, che potrebbe potenzialmente essere vicino ai cavi di alimentazione degli apparecchi.

[:dissident:]

Beh ci sono varie condizioni in cui anche così si può degradare il segnale, semplicemente di solito si parla di lunghezze ridotte e tratti brevi in cui sono vicini, cosa però che non succede nei casi delle installazioni permanenti (studi, impianti casalinghi, pa) in cui ci sono tratti più lunghi

[Guren]

Certo ma fallisce di più quello da 10 euro. È come per gli schermi. Anche il migliore approssima la realtà eppure.
Per me l'audio è importante quanto il video. Con la televisione analogica l'audio era limitato per il principio di funzionamento. Non uso impianti costosi ma decenti si

Beh ovvio.

Il salto da 10€ a 100€ lo sente chiunque
da 100€ a 1.000€ lo sentono quasi tutti
da 1.000€ a 10.000€ lo sentono in meno e inizia ad essere obbligatoria la saletta dedicata e trattata
da 10.000€ a 100.000€ siamo già nel myfy imho.

Per il video concordo in parte: l'home theater deve riprodurre l'esperienza cinema a casa (non l'esperienza reale) e ci riesce benissimo e anzi spesso la supera.
Non conto più le volte in cui amici mi hanno detto "è meglio qui che al cinema" nonostante la visione per me non fosse stata ottimale (quando arrivi al punto che invece del film guardi il livello del nero sui 20ire perché altrimenti non si vede il soldato nella scena del gladiatore, i bianchi un pelo bruciati, quello scartamento di 1mm del rosso sull'angolo alto a dx ommiodiodevorifarelaconvergenzaalmiobarco808 questi commenti ti fanno tornare con i piedi per terra)

poi ora con 4k ormai realtà e 8k in arrivo a breve siamo vicini ai limiti fisici dell'occhio umano.



EDIT: ovviamente per HT mi riferisco all'accoppiata proiettore+telo, fc di qualsiasi cosa sotto i 100"

Messaggio modificato da Guren il 26 maggio 2015 - 02:22

[Guren]

Forse può essere una definizione plausibile per la musica classica e qualche forma di jazz.
Di certo non per tutto il resto della musica in cui il concetto di "esecuzione originale" di una produzione degli ultimi 40 anni è piuttosto aleatorio, visto che missaggio e mastering la rendono praticamente irriconoscibile.

beh non ho mai conosciuto nessuno che spende 50k € per ascoltare trance/metal/pop/etc

generi musicali che sono nati dopo il concetto di HiFi oltretutto.

[Caldco]

hai fatto piangere carlo vichi

 

cattivo gurencoso

[Guren]

Non ho idea di chi sia


EDIT: il tipo della Mivar... se non ricordo male è un vecchio fascio, ben gli sta

Messaggio modificato da Guren il 26 maggio 2015 - 10:50

[:dissident:]

beh non ho mai conosciuto nessuno che spende 50k € per ascoltare trance/metal/pop/etc

generi musicali che sono nati dopo il concetto di HiFi oltretutto.

 

Beh ma non credere, ormai sono tecniche che, alcune più, alcune meno, vengono usate anche per classica e soprattutto jazz. Per non parlare dei live.

E' un concetto metafisico quello della "fedeltà all'esecuzione originale".

[Guren]

io sono il primo a dire che siccome è comunque impossibile replicare l'esperienza di ascolto reale non ha senso spendere cifre enormi e che comunque si deve parlare di myfi e cioè "il mio impianto suona come piace a me"

[entanglement]

3/4 qua non saprebbero distinguere un flac da un dvda, come grossomodo tutta la gente normale

Questo casse o non casse

Spendere più di 1000€ in impianto stereo é masturbatorio

[:dissident:]

Distinguere un FLAC da un DVDA secondo me è al di là delle possibilità fisiche umane

[entanglement]

Distinguere un FLAC da un DVDA secondo me è al di là delle possibilità fisiche umane

Questo sia da un McIntosh valvolare da un milione sia da un pc scrauso con casse trust

/thread e sto bene con le mie bose